Murales per l'Arte

Responsabile: Giacomo Tregattini (2B LSSA)
4A LSSA - 3DET - 3 CEN - 2B LSSA - 2B inf - 2A inf - 2A Lssa -2CLSSA - 2CEE - 1B LSSA - 1C ITIS - 1A LSSA
All'inizio l'idea principale che si aveva in mente era quello di cercare di unire in un unica opera il
pensiero di tanti studenti, riuscire a creare qualcosa che poteva unire creando un messaggio chiaro.
Tutto inizió con l'intento della preside di creare qualcosa di artistico a scuola durante l'evento
Nessun parli, promossa dal ministero degli interni. Per una serie di ragioni non fu possibile creare il
murales per la data prefissata e quindi posticipammo la sua preparazione.
Non tutti i mali vengono per nuocere, e avendo saltato la data di consegna ci trovammo con tanto
tempo a disposizione per pensare l'opera e poter riflettere sul suo senso piú complessivo.
Da quel momento si inizió a a pensare a un modo per poter descrivere l'arte coinvolgendo gli
studenti dell'ITIS Mattei. Durante le mie ore in classe dedicavo un quarto d''ora per parlare con gli
studenti intercettando la loro idea di arte ma prevedibilmente mi trovai improvvisamente con una
quantitá inverosimile di stili diversi che difficilmente sembravano armonizzarsi.
Ma non volevamo rinunciare alla possibilitá di coinvolgere tutti gli studenti possibili nell'evento
artistico che avrebbe finalmente trasformato una delle pareti normali della scuola nell'espressione
dei ragazzi. Finalmente l'idea improvvisamente ci apparve un giorno in classe. Mentre cercavo di
elencare sulla lavagna alcuni termini che gli studenti mi suggerivano per descrivere l'arte,
pensammo di trasformare la descrizione dell'arte in arte di per sé.
Detto cosí non sembra un'opera d'arte effettivamente e forse non lo é ma qualcosa di questa idea
sembrava avvicinarsi all'obbiettivo di coinvolgere tanti studenti. Il giorno dopo mi trovai in due
altre classi e continuai a chiedere cosa fosse l'arte per loro.
Spontaneamente si sviluppó un dibattito da cui sorgevano tante riflessioni e termini per descrivere
cosa rappresentasse per loro la parola arte. Dopo una dozzina di classi mi ritrovai con una
lunghissima lista di parole piú di 100, non avevo mai immaginato che avremmo raggiunto una
quantitá di parole talmente lunga!
Ci rendemmo conto, dopo aver analizzato le parole, che molte venivano citate in maniera piú
frequente e provocavano dei dibattiti piú accesi che si dilungavano in riflessioni interessanti. Per
tale ragione pensammo di dare maggiore rilievo a queste parole rispetto alle altre per cercare di
rimanere coerenti con l'idea iniziale di rappresentare coerentemente il pensiero degli studenti
all'interno dell'opera che dovevamo disegnare sulla parete e che ancora non aveva assunto una
forma precisa che potesse aiutarci a trasportare all'interno dell'opera oltre cento parole suggeriti
dagli studenti.
Fu con la 4A LSSA che affrontai questa questione, cercai di riflettere assieme a loro sul come
potevamo rappresentare tutte queste parole artisticamente. Dopo svariate riflessioni che andavano
da forme concentriche a piramini e coni, selezionammo tre forme dentro cui inserire le parole: il
triangolo, il quadrato e il cerchio.
Riflettemmo a lungo sui pro e i contro delle tre forme che avevano tutti e tre delle sensazioni
archetipali complete e perfette ma alla fine forma che prediletta fu il cerchio.
Il cerchio é una forma che continua incessantemente a girare: l'impulso circolare, dal quale è nato,
come una corrente di energia che costantemente unisce, rinnova la figura. Le forme della comunitá
sono realtá vive e l'dea del cerchio si associa bene ad essa. Gli studenti che si tengono mano in
mano creano la forma circolare che da senso di unitá, i loro sguardi si scambiano insieme alle loro
idee. Ogni parola contenuto all'interno del cerchio unisce uno studente all'altro e tutti assieme
creano l'intera comunitá. Quindi possiamo dire che il cerchio oltre al suo significato formale ha una
senso di vincolo. Diviene la forma dello stringere in un abbraccio, del tenere unito e l'unione fa la
forza.
Il cerchio inoltre é la figura che congiunge il contenuto massimo con il minor perimetro.
Il cerchio quindi si presentó come forma appropriata per rappresentare l'unione degli studenti in
modo ugualitario e rappresenta anche un senso di unitá e unicitá
S.D.
Ultima modifica il 04-01-2021